(ANSA) – NEW DELHI, 10 LUG – Frane e alluvioni provocate dalle piogge monsoniche hanno causato almeno 29 vittime nel nord dell’India, lasciando isolate intere zone della regione, segnalano oggi funzionari locali. Le autorità stanno aspettando che smetta di piovere prima di inviare elicotteri per soccorrere 300 persone bloccate, tra cui turisti, nelle regioni di Himachal Pradesh, Lahaul-Spiti e Kullu. Ma l’Indian Meteorological Service prevede nei prossimi giorni piogge torrenziali ancora più intense in gran parte del nord del Paese. "Negli ultimi due giorni, il bilancio delle vittime provocate delle piogge monsoniche è salito a 20 nell’Himachal Pradesh", ha dichiarato Omkar Sharma, responsabile della gestione dei disastri nell’amministrazione statale, che è l’area più colpita. Altri nove decessi sono stati segnalati in Rajasthan, Uttar Pradesh e nelle regioni himalayane di Uttarakhand e Kashmir, aumentando il bilancio delle vittime da sabato da 15 ad almeno 29. Il monsone è intenso anche a New Delhi: le scuole sono state chiuse lunedì dopo piogge record. Con molte strade allagate, la capitale è in massima allerta, con il fiume Yamuna che si avvicina al livello di esondazione. Secondo gli scienziati, il cambiamento climatico sta rendendo le piogge monsoniche più intense e irregolari. (ANSA).