(ANSA) – SAVONA, 10 LUG – Una donna di 60 anni è stata arrestata per maltrattamenti aggravati e sequestro di persona. L’arresto è stato eseguito dopo che la donna ha telefonato al 112 dicendo "Venite subito, mia madre è morta è colpa mia… è colpa mia"! E’ successo ieri a Stella, nel savonese. Subito dopo la telefonata i carabinieri sono andati in un’abitazione isolata. Fin da subito la situazione è apparsa difficile tanto da rendere necessario l’intervento sul posto del sostituto procuratore Giovanni Battista Ferro e di personale specializzato dei Carabinieri di Savona. Gli inquirenti una volta in casa hanno trovato una situazione di evidente e grave degrado. La casa, abitata dall’anziana deceduta e dalla figlia di 60 anni, era in precarie condizioni igieniche. Secondo quanto accertato, la figlia faceva vivere l’anziana madre in una stanza di pochi metri quadrati, ingombra di ogni genere di oggetto e il letto in cui l’anziana dormiva era in pessime condizioni igieniche. La donna, a suo dire per evitare che la madre potesse incorrere in incidenti domestici, la legava al letto con cordini e collari canini in tessuto e metallici. Infine, per evitare che la madre potesse uscire dalla stanza di notte, la donna bloccava la porta con una sbarra di ferro. Secondo la prima ricostruzione dei fatti, l’anziana, fortemente debilitata, anche la sera prima del decesso era stata legata al letto, immobilizzandole anche le mani. Probabilmente ha tentato di alzarsi ed è morta, forse per un malore. La figlia, in preda al panico, ha tagliato la corda che la legava al letto e ha tentato inutilmente di rianimarla. Poi ha chiamato i soccorsi. I carabinieri, constatata la situazione, non potevano fare altro che dichiarare la donna in arresto per sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia aggravati. (ANSA).