Rifiuti in strada, dal centro alle periferie. E’ l’immagine della città in questi giorni. Segno evidente che il nuovo orario e le nuove modalità di raccolta non sono state recepite da tutti i comaschi.
Il 1° luglio sono entrate in vigore le novità introdotte da Comune di Como e Aprica, la società che si occupa della gestione dei rifiuti, sulla raccolta differenziata. La frequenza del prelievo dell’indifferenziato per le utenze domestiche è infatti passata da bisettimanale a settimanale, in linea con le prassi delle città più virtuose nella gestione dei rifiuti.
Quella che si è aperta è dunque la settimana decisiva per Como con le nuove modalità di raccolta. Un test che però sembrerebbe non essere stato superato a pieni voti. Sono diverse le zone della città dove i sacchi “sbagliati” – quelli esposti in un giorno non previsto dal nuovo calendario di raccolta – non sono stati ritirati e quindi sono rimasti sulle vie cittadine. Spetterebbe a chi li ha esposti provvedere al ritiro per poi esporli nuovamente nel giorno corretto.
Sulla questione è intervenuto il sindaco Alessandro Rapinese, postando un video sui social. “Da quando è cambiata la raccolta differenziata in città purtroppo qualcuno ha conferito erroneamente i rifiuti, spiega il primo cittadino che invita i comaschi a informarsi sul sito del comune per documentarsi sulle nuove modalità. Rapinese fa infine sapere che “il Comune provvederà a rimuovere gli errati conferimenti di questi giorni sperando però in una maggiore collaborazione da parte dei cittadini”.