Organici e nomine degli arbitri di calcio. L’Aia ha ufficializzato gli elenchi dei direttori di gara per la prossima stagione. La sezione di Como avrà ancora in serie A Andrea Colombo. Lo stesso Colombo, tra l’altro, recentemente a Torino ha ricevuto il premio Luca Colosimo, in quanto giudicato miglior giovane arbitro di A non ancora internazionale. Molti addetti ai lavori, peraltro, valutano il lariano proprio come un “papabile” alla promozione a internazionale.
“So di avere una grande responsabilità fuori e dentro il campo ed il mio impegno non finisce qui” ha detto Colombo alla cerimonia di premiazione a Torino. Luca Colosimo era un fischietto di Lega Pro che nel marzo del 2015 ha perso la vita a 30 anni in un incidente stradale poche ore dopo aver diretto a Ferrara la sfida Spal-Prato. “Mai avrei pensato di ritrovarmi a ritirare un Premio così ambito soprattutto perché all’inizio della mia carriera ero lontano da una forma fisica adeguata. Potevo mollare, invece l’ho preso come uno sprone e ho lavorato assiduamente per arrivare a questo risultato. L’errore arriverà sempre, a me è successo nel debutto in Serie A, ma ho reagito, non mi sono abbattuto e ho portato a termine la gara senza indugi”.
Tornando ai quadri per i campionati 2023-2024, in serie C è confermato per il quinto anno l’alzatese Mattia Caldera (tra i più esperti di questa categoria), mentre, per “limite di permanenza nel ruolo” – questo il termine tecnico – è stato congedato l’olgiatese Alessandro Di Graci. Sempre in C Como schiererà l’assistente Michele Piatti.
Due promozioni della sezione di Como in serie D: Nicolò Trombello e Andrea Kilian Pina, che si aggiungono agli altri arbitri Daniele Chindamo, Michele Pasculli, Stefano Raineri e Francesco Saffioti. Al loro fianco tre assistenti.
Como – che vanta anche il presidente degli arbitri regionali, Emilio Ostinelli – può inoltre schierare Maurizio Francesco Franco quale direttore nel calcio e 5 e Andrea Bianchi quale osservatore nei campionati professionistici (A, B e C).