(ANSA) – LONDRA, 03 LUG – Nuove pressioni sul governo conservatore di Rishi Sunak per ridurre drasticamente l’immigrazione nel Regno Unito. A chiederlo stavolta è un gruppo di 25 deputati Tory, i New Conservatives eletti nel periodo 2017-2019 nei collegi del cosiddetto ‘Red Wall’ considerati a lungo roccaforte dei laburisti, che hanno pubblicato un piano in 12 punti con le misure per evitare "la perdita di fiducia dei cittadini" nell’esecutivo rispetto a un dossier considerato come priorità. L’obiettivo è quello di tagliare l’immigrazione regolare netta dagli attuali 606 mila ingressi a 240 mila (quindi oltre 360 mila in meno) entro la fine del 2024, in tempo per le prossime elezioni politiche. Per farlo sono previste iniziative radicali come la chiusura dei programmi per i visti degli operatori sanitari, l’aumento delle soglie salariali per gli stranieri che vogliono lavorare nel Regno e un tetto ai rifugiati ammessi nel Paese. La richiesta di misure così drastiche quanto difficilmente realizzabili da parte del gruppo di deputati rivela la tensione dentro il partito di maggioranza sugli ostacoli incontrati dall’esecutivo Sunak nella tanto promessa riduzione dell’immigrazione, regolare e non. La settimana scorsa era arrivato lo ‘schiaffo’ della Corte d’Appello di Londra che aveva dichiarato illegale il contestatissimo piano per trasferire i richiedenti asilo in Ruanda a scopo dissuasivo contro gli sbarchi sulle coste inglesi. In risposta Sunak aveva annunciato il ricorso alla Corte Suprema proprio nei giorni in cui si discute in Parlamento del disegno di legge noto come Illegal Migration Bill, la draconiana stretta legislativa sui migranti contenente anche il piano Ruanda. Di sicuro sul dossier immigrazione il premier conservatore si gioca molto del suo futuro in vista delle elezioni previste entro la fine dell’anno prossimo, soprattutto alla luce del distacco dei Tory nei sondaggi rispetto al Labour primo partito. (ANSA).