(ANSA) – NAPOLI, 02 LUG – E’ accusata di avere consegnato 350 grammi di hashish al marito detenuto durante i colloqui: una donna è stata arrestata ieri nel carcere di Carinola, nel Casertano, e trasferita nell’istituto penitenziario di Pozzuoli (Napoli) in quanto risultata recidiva. Secondo quanto emerso dagli accertamenti era riuscita a eludere i controlli nascondendo la droga sotto gli abiti. "Bisogna necessariamente dotare la polizia penitenziaria di strumenti tecnologicamente avanzati per combattere l’introduzione di droga e cellulari nelle carcere", ribadisce in una nota Ciro Auricchio, segretario regionale dell’Uspp. "Come sindacato – prosegue il sindacalista – ci complimentiamo con il comando della polizia penitenziaria del carcere casertano per la brillante operazione che ha garantito, ancora una volta, l’ordine e la sicurezza interna malgrado una errata pianta organica che fa registrare 80 agenti in meno: una criticità – conclude l’Uspp – che abbiamo più denunciato ai vertici della amministrazione penitenziaria". (ANSA).