(ANSA) – FOLIGNO (PERUGIA), 01 LUG – Dalla grande siccità dell’estate 2022 ad oltre un metro di acqua di ora: a distanza di 12 mesi esatti lo scenario della laguna di Colfiorito, sul confine tra Umbria e Marche, è completamente capovolto. Secondo quanto verificato dall’ANSA, l’oasi oggi si presenta rigogliosa di acqua, complice una primavera e un inizio estate particolarmente piovosi. Un anno fa invece, dove oggi nuota la fauna acquatica, si poteva tranquillamente camminare sulla terra essiccata e spaccata dal sole. Due situazioni diametralmente opposte che la gente di Colfiorito – comune di Foligno – attribuisce ai cambiamenti climatici e al fatto che anche quassù, a quasi 800 metri di quota, "non c’è più un equilibrio delle stagioni e gli eventi atmosferici sono estremi", raccontano gli anziani del posto. Nel luglio 2022 anche a ridosso dell’Appennino le temperature toccavano i 34-35 gradi, lo stesso giorno di un anno dopo a Colfiorito, all’ora di pranzo la colonnina di mercurio era sotto i 20 gradi. (ANSA).