(ANSA) – ROMA, 30 GIU – Resta ancora da chiarire il movente che ha portato il 17enne di origini srilankesi ad uccidere a coltellate Michelle Maria Causo il 28 giugno a Roma, nel quartiere Primavalle. Gli inquirenti al momento lavorano su varie piste. Il giovane nel corso dell’interrogatorio svolto in Questura, al termine del quale è scattato l’arresto per omicidio volontario, avrebbe fatto ammissioni nel corso di un confronto "analitico e dettagliato". Non si è esclude che la lite, culminata con l’accoltellamento, possa essere scattata o per un approccio sessuale respinto, come anche detto ieri dal padre della ragazza, o per un presunto debito che la giovane aveva con il 17enne forse per questioni legate agli stupefacenti di cui scrivono oggi alcuni quotidiani. Il ragazzo ha impugnato un coltello da cucina, forse in stato di alterazione per avere assunto alcol e droga, e ha colpito la ragazza con almeno 6 fendenti per poi tentare di sbarazzarsi del corpo mettendolo in una busta nera e trasportandolo su un carrello della spesa. A breve sarà disposta l’autopsia e potrebbero essere effettuati anche i prelievi tossicologici. (ANSA).