(ANSA) – LAMPEDUSA, 30 GIU – Sono due i migranti che, dopo lo sbarco a Lampedusa, hanno parlato di compagni di viaggio dispersi. Sarebbero state vittime del naufragio del barchino sul quale viaggiavano, in acque tunisine e poi soccorsi da un altro barchino con 29 migranti. I 31 sono stati poi salvati dalla Guardia di finanza. Secondo il loro racconto, alcuni naufraghi sarebbero stati soccorsi da una motovedetta tunisina, altri sarebbero dispersi in mare. Ancora sotto shock non hanno saputo fornire indicazioni su quanti fossero sul barchino. La Squadra Mobile di Agrigento sta continuando a sentire i due naufraghi e gli altri migranti sul barchino. (ANSA).