In attesa dell’entrata in vigore dell’ordinanza anti traffico, prevista per lunedì 3 luglio, sulla Statale Regina sono giorni caldissimi, e non certo per il meteo, ma per il caos e le code ormai quotidiane.
Ancora non sono stati installati i cartelli con le limitazioni che prenderanno il via – da programma – la prossima settimana. Elemento quest’ultimo che sta preoccupando chi vive e lavora sulla trafficata arteria del lago. Restano ancora alcuni giorni per il posizionamento, quindi non resta che attendere, anche perché in assenza di segnaletica l’ordinanza rischierebbe di slittare.
Intanto non si contano più le giornate da bollino nero. Durante la settimana la viabilità va in tilt a causa soprattutto dell’incrocio dei mezzi pesanti nelle strettoie (pullman turistici in primis). Durante il weekend il motivo è da ricondurre in particolare agli spostamenti verso le località del lago per gite in giornata e desiderio di raggiungere le spiagge lariane.
Anche oggi segnalati incolonnamenti e blocchi di 20/25 minuti alla volta, tra Ossuccio e Sala Comacina. Ormai considerati quasi “normale amministrazione”. “Ieri è andata anche peggio” spiega il comandante della polizia locale di Tremezzina, Massimo Castelli, che confida nell’entrata in vigore dei provvedimenti la prossima settimana per sperare di vedere gli attesi miglioramenti.
I provvedimenti previsti nell’ordinanza
L’ordinanza impone il divieto di transito ai tir di giorno e fino alle 21, i mezzi pesanti potranno percorrere la Regina solo di notte e il senso unico per i pullman turistici tra Colonno e Ossuccio. Il percorso alternativo individuato sulla statale 36 passando per Lecco. Di fatto quindi i bus potranno transitare solo in salita, mentre per il rientro è previsto il giro del lago.
Traffico anche sulla A9 e in città
Stamattina peraltro – sul fronte traffico – non è andata meglio sulla A9 in direzione Svizzera. Rallentamenti segnalati anche sulla viabilità comasca. Resta da capire come evolverà la situazione a partire da domani quando, per chi vive e lavora oltreconfine, scatterà il lungo ponte legato alla festività di san Pietro e Paolo con i primi rallentamenti in terra rossocrociata sulla A2 in direzione San Gottardo già in serata.