Ad Alzate Brianza è ancora scontro interno alla stessa giunta. Con gli assessori e la capogruppo della lista di maggioranza in consiglio comunale, Insieme per Alzate, che tornano a puntare il dito contro il modus operandi del sindaco, Mario Anastasia. Al centro un tema ritenuto prioritario: l’urgenza di trovare una soluzione tecnica per una modalità alternativa e immediata di sostegno economico alla Scuola dell’Infanzia “Vidario”. Una modalità svincolata dall’approvazione del bilancio preventivo. Ciò al fine di consentire l’avvio del progetto e delle opere previste per la realizzazione del polo 0-6 anni.
Gli assessori: “Scarsa propensione alla delega”
“Dal parere tecnico ricevuto si evince la non possibilità di concessione di un sostegno economico immediato all’Asilo. Al di fuori delle obbligazioni già precedentemente assunte negli anni passati”. Si legge nella nota diffusa dagli assessori Lorenzo Benzoni, Mattia Caldera, Daniela Maroni e dalla capogruppo Paola Lanini – che hanno chiesto e ottenuto la convocazione della seduta di giunta su proposte di delibere ritenute strategiche.
“In particolare – spiegano ancora nel documento – segnaliamo di aver richiesto e ottenuto, nell’ultima convocazione di giunta, tutte le proposte di delibere propedeutiche all’approvazione dello schema di bilancio di previsione 2023/2024 non inserite dal sindaco negli ordini del giorno delle giunte comunali sino ad allora convocate. Oltre ad ulteriori delibere tecniche di assoluta importanza quali ad esempio i provvedimenti relativi alla Fiera Secolare di settembre”.
A questo punto si sottolinea la posizione critica già espressa in altre circostanze rispetto alle “modalità con cui viene gestita l’amministrazione comunale, caratterizzata – si legge ancora – da tecnicismi e metodi burocratici. E con scarsa propensione alla delega senza preventivi e necessari confronti”. “Metodo che – si ribadisce – ha portato alla fuoriuscita di alcuni componenti all’interno della lista di maggioranza”. Il comunicato si chiude precisando che “numerose richieste avanzate al sindaco rimangono ancora senza risposte”.