Un’altra mattinata di code e disagi sulla Statale Regina. La strada è rimasta bloccata tra Sala Comacina e Lenno. “Un’ora per percorrere due chilometri – dice il comandante della polizia locale di Tremezzina, Massimo Castelli – Il passaggio di una decina di bus turistici e di 6 o 7 tir, sommati ai camper e alle auto, ha mandato in tilt il traffico sulla statale. Il motivo è sempre lo stesso, il passaggio incrociato nelle strettoie”.
Gli automobilisti dovranno avere ancora una settimana di pazienza. Dal prossimo lunedì 3 luglio, infatti, scatterà l’ordinanza per limitare il passaggio di bus turistici e mezzi pesanti. Il provvedimento resterà in vigore fino al 4 novembre.
L’ordinanza impone il divieto di transito ai tir fino alle 21 e il senso unico per i pullman turistici tra Colonno e Ossuccio. Il percorso alternativo è stato individuato sulla statale 36 passando per Lecco. Di fatto quindi i bus potranno transitare solo in salita, mentre per il rientro è previsto il giro del lago.
Le limitazioni maggiori interesseranno i mezzi pesanti, che potranno passare sulla Regina soltanto durante le ore notturne.
A partire dal 3 luglio scatterà infatti il divieto di transito sulla statale 340 sia in direzione Menaggio sia in direzione Como – dalle 6.30 alle 21 – per i mezzi superiori agli 11 metri, eccetto gli autobus di trasporto pubblico. Stop dalle 14 alle 19.30 anche ai mezzi superiori ai 9 metri di lunghezza. Divieto che sarà applicato agli stessi veicoli in direzione Como ma dalle 6.30 e 14.00.
Nell’ordinanza vengono indicate anche le deroghe, nelle quali rientrano i veicoli appartenenti ad aziende che hanno la sede legale ed operanti nei comuni di Colonno, Sala Comacina e Tremezzina e i veicoli che effettuano lavori per conto di Anas, quindi i mezzi da cantiere impegnati nella realizzazione della variante.
“Entro questa settimana dovrà essere posizionata la segnaletica verticale lungo tutta la Statale – sottolinea Castelli – per permettere che l’ordinanza venga rispettata”.