Il primo fine settimana d’estate vede quasi 1.800 agriturismi lombardi pronti ad accogliere i propri ospiti tra pianura, montagna e collina.
“La Lombardia – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessandro Beduschi – è la terza regione italiana per numero di agriturismi dopo Toscana e Trentino Alto Adige e punta sempre di più su queste strutture, che rappresentano in pieno le potenzialità multifunzionali dell’agricoltura, in grado di produrre eccellenze alimentari ma anche di aprirsi agli ospiti con servizi di qualità”.
Secondo proiezioni Istat, il 2022 ha segnato una ripartenza per il settore dell’agriturismo dopo la crisi pandemica, vedendo il ritorno degli stranieri ma soprattutto registrando un +47% di visitatori italiani. In Lombardia, dal 2020, le aziende agrituristiche sono aumentate del 2,8%.
“Delle 1.767 aziende agrituristiche lombarde – prosegue Beduschi – oltre mille sono strutturate per fornire ospitalità e soggiorni con circa 15.000 posti letto e più di 1.100 hanno attività di ristorazione con quasi 40.000 posti a sedere”.
In provincia di Como sono 174 gli agriturismi. Il cibo rappresenta il fiore all’occhiello dell’offerta e, come certificato dall’ultima edizione del “Rapporto sul turismo enogastronomico italiano”, il 58% dei turisti che hanno compiuto almeno un viaggio nel corso dell’ultimo anno, ha scelto proprio l’enogastronomia come fattore principale che li ha motivati a spostarsi.