Matrimoni in hotel e ville, via libera dal Comune di Como alle celebrazioni in location private. Nelle scorse ore l’amministrazione cittadina ha dato il via libera all’avviso esplorativo per verificare la disponibilità di proprietari di strutture che potranno celebrare riti.
Si tratta dunque di una novità attesa dagli albergatori che potranno ospitare i ricevimenti di nozze e la relativa cerimonia. Nelle carte di Palazzo Cernezzi si legge che l’immobile individuato per le celebrazioni dovrà essere acquisito alla disponibilità dell’Ente in comodato d’uso gratuito, senza alcun tipo di spesa in capo all’amministrazione comasca.
L’avviso verrà pubblicato per un periodo non inferiore ai venti giorni. L’obiettivo della giunta cittadina è infatti riuscire a pianificare le cerimonie a partire dalla prossima stagione.
Attualmente i matrimoni civili si svolgono nella sala consiliare o nella sala giunta di Palazzo Cernezzi, sede del Comune di Como e sono celebrati dal sindaco o dall’Ufficiale di Stato Civile e non viene richiesto alcun compenso. Diversa la situazione se si sceglie come location Villa Olmo. In questo caso è possibile celebrare il matrimonio civile nella Sala Ovale o nel Tempietto nel parco, per una spesa di 500 euro. Gli sposi, a loro discrezione e a loro spese, possono far addobbare con fiori il luogo prescelto.