(ANSA) – ROMA, 21 GIU – Sono stati 901 gli eventi coordinati dalla Guardia costiera nel 2022 connessi ai flussi migratori, con 57.235 persone soccorse, 1.017 ore di volo dei mezzi del Corpo e 145 mila miglia percorse dalle unità navali. Sono i dati illustrati dal Rapporto annuale delle Capitanerie di porto – Guardia costiera, presentato oggi a Roma. Il maggior numero dei 38.761 migranti salvati provenivano dalla Libia, 10.183 dalla Tunisia, 8.134 dal Medio Oriente, 157 dall’Algeria. Il 2022, ha detto nella presentazione del Rapporto il comandate generale Nicola Carlone, è stato "caratterizzato da speranze legate al superamento della pandemia, bruscamente interrotte dal conflitto russo-ucraino e dai suoi pesanti effetti umani, sociali ed economici, da sanzioni economiche, ma anche dalla ripresa massiccia dei flussi migratori dall’Africa e dall’Asia verso l’Europa". "Un bilancio che, partendo dal capitale umano del Corpo, ne vuole attestare il costante livello di crescita professionale, con uno sguardo al futuro e alle numerose sfide del settore marittimo, per essere sempre all’altezza delle aspettative dell’utenza e dei cittadini", ha concluso. (ANSA).