(ANSA) – NEW YORK, 19 GIU – Cercasi inquilini per due appartamenti soleggiati a New York ma ad una condizione, vietato cucinare carne o pesce. L’insolita richiesta è arrivata da un proprietario vegano, che, secondo quanto scrive il New York Times, per il suo condominio a Fort Greene a Brooklyn ha la regola del ‘no meat/fish’ (niente carne o pesce). I potenziali affittuari dei suoi due appartamenti messi sul mercato non devono necessariamente essere vegani, tuttavia dovranno rinunciare a cucinare carne o pesce. A causa della mancanza di un sistema di ventilazione moderno, infatti, gli odori dalla cucina si propagherebbero in tutta la palazzina infastidendo chi rifiuta prodotti proveniente dal mondo animale. La regola è in vigore dal 2007 e finora non sembra aver creato problemi particolari agli affittuari. Il ‘wonderful vegan landlord’, come si legge nell’annuncio dell’agenzia immobiliare, per le sue proprietà cerca rispettivamente 4 mila e 500 e 5.750 mila dollari. Il divieto di carne e pesce non è illegale e non rappresenta discriminazione. Secondo le leggi per i diritti umani di New York, ci sono 14 aspetti che i proprietari non posso considerare quando devono affittare una proprietà, tra questi l’età, la razza, l’orientamento sessuale. La passione per l’hamburger, come scrive ironicamente il New York Times, non è uno di questi. (ANSA).