(ANSA) – MUZAFFARABAD, 18 GIU – Le autorità pachistane hanno arrestato 10 presunti trafficanti di esseri umani legati al naufragio di qualche giorno fa in cui decine di migranti sono annegati al largo delle coste della Grecia, e altre centinaia sono ancora dispersi. Lo hanno detto alcuni funzionari mentre il primo ministro Shehbaz Sharif ha ordinato un giro di vite immediato contro gli agenti coinvolti nel traffico di persone, dicendo che saranno "severamente puniti". C’erano probabilmente decine di pachistani tra quelli a bordo del peschereccio arrugginito che è affondato mercoledì al largo della penisola greca del Peloponneso, uccidendo almeno 78 persone e lasciando centinaia di dispersi. Le autorità hanno riferito che nove persone sono state arrestate nel Kashmir amministrato dal Pakistan – dove si trova la maggior parte delle vittime – e una a Gujrat, una città che è stata a lungo un punto di partenza per i migranti. "Sono attualmente sotto inchiesta per il loro coinvolgimento nel facilitare l’intero processo", ha detto Chaudhary Shaukat, un funzionario locale del Kashmir amministrato dal Pakistan. (ANSA).