“Tolleranza zero verso gli spacciatori. Ci riappropriamo dei nostri parchi che tornano in mano allo Stato e quindi nelle disponibilità di famiglie e cittadini”. Il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni ha incontrato i sindaci, i prefetti e i vertici delle forze dell’ordine delle province di Varese e Como per un punto sulle operazioni di contrasto e prevenzione al fenomeno dello spaccio nei boschi.
Dal 6 aprile scorso, per collaborare alle operazioni straordinarie di contrasto allo spaccio sono in servizio a Como e Varese anche i carabinieri degli squadroni Cacciatori Calabria, Sicilia, Puglia e Sardegna. Intensificati gli interventi di prevenzione e repressione della vendita delle sostanze stupefacenti in aree boschive. La visita di oggi è stata un’occasione anche per un bilancio delle attività delle ultime settimane.
Il bilancio indica 193 interventi, 131 bivacchi smantellati, 28 arrestati e 20 denunciati. Oltre 39mila euro più 520 franchi svizzeri, 4 armi da fuoco e 483 munizioni, 4 machete, 12 coltelli, 2 spray urticanti, 45 telefoni cellulari, 27 bilancini e quasi 5 kg di droga sequestrati più altro materiale per il confezionamento. “Oggi è una giornata storica per i nostri territori. I numeri raccontano un grandissimo e incessante lavoro svolto in questi mesi dalle forze dell’ordine – ha detto Nicola Molteni – Avevamo promesso che non avremmo abbandonato le nostre Comunità in mano agli spacciatori e lo abbiamo fatto. Ci riappropriamo dei nostri parchi che tornano in mano allo Stato e quindi nelle disponibilità di famiglie e cittadini”.