(ANSA) – ROMA, 16 GIU – "La 16ma Conferenza annuale degli Stati parte alla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, a cui per la prima volta il governo italiano ha partecipato in presenza, è stata una grande opportunità di confronto con ministri e referenti politici di molti Paesi riguardo al tema della disabilità e dell’inclusione. Ho notato particolare interesse per l’Italia da parte di tutti i Paesi, abbiamo ricevuto richieste di incontro per uno scambio proficuo di buone pratiche ispirate dalla Convenzione Onu. L’Italia si può e si deve migliorare, ma credo che il nostro approccio umano possa essere un modello interessante per molti Paesi". Così il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, che dal 13 al 15 giugno ha partecipato a New York alla Conferenza annuale degli Stati parte alla Convenzione Onu. Locatelli è intervenuta nella seduta plenaria per illustrare il lavoro che l’Italia sta sviluppando per una sempre maggiore inclusione e per la piena attuazione della Legge delega in materia di disabilità. "Siamo tutti persone, solo persone. Tutte diverse ma con gli stessi diritti – ha detto Locatelli -. E per questo insieme possiamo fare sempre di più, scambiando a vicenda le buone pratiche dei nostri Paesi e promuovendo il diritto di tutti ad una vita dignitosa, attraverso azioni concrete insieme alle associazioni di persone con disabilità e al Terzo settore". La conferenza mondiale è stata l’occasione per svolgere incontri bilaterali con vari Paesi quali: Australia, Canada, Finlandia, Francia, Germania, Israele, Libia, Polonia, Regno Unito, Repubblica Democratica del Congo, Stati Uniti, Tunisia e Ungheria. La delegazione italiana guidata dalla ministra ha organizzato anche due eventi collaterali molto partecipati dagli altri Paesi. (ANSA).