(ANSA) – SINGAPORE, 16 GIU – Secondo Startup Genome, una società di ricerca e consulenza politica focalizzata sulla misurazione del successo degli ecosistemi di start-up, Singapore è ora al terzo posto in Asia, dietro Tel Aviv (quinta a livello globale) e Pechino (settima a livello globale). Rimane al primo posto dal 2020 la Silicon Valley. Singapore ospita attualmente circa 4.000 start-up tecnologiche e 200 incubatori e si è costantemente classificata tra i primi 10 paesi nel Global Innovation Index. È anche tra i primi 15 paesi al mondo per facilità di finanziamento, secondo Startup Genome. "Le start-up agrotecnologiche come Sustenir Group, che utilizza l’idroponica e sistemi basati sull’intelligenza artificiale per monitorare variabili come la temperatura e i livelli di CO2, sostengono l’obiettivo 30 per 30 di Singapore, che è quello di accrescere la capacità e la capacità del settore agroalimentare locale di produrre il 30% del nostro fabbisogno nutrizionale entro il 2030", ha affermato Tan See Leng, ministro del commercio e dell’industria di Singapore. (ANSA).