La stagione turistica è ormai nel vivo, ma la Tremezzina ancora attende l’ordinanza per limitare il transito di bus turistici e mezzi pesanti. Più volte rinviato e atteso per metà giugno, il provvedimento non è ancora stato firmato dall’Anas, l’ente proprietario della strada.
L’ordinanza dovrebbe rimanere in vigore fino al 4 novembre. Sulla data effettiva dell’inizio dei provvedimenti però ancora non ci sono certezze nonostante le richieste unanimi arrivate dal territorio.
La bozza del documento è stata messa a punto e discussa da tempo in una riunione specifica. Unanime la richiesta di rispondere alle esigenze di un territorio soffocato dal traffico con interventi drastici. L’ordinanza al vaglio dell’Anas riguarderà i mezzi superiori a 11 metri di lunghezza. Nella tratta Colonno-Tremezzina i bus turistici potranno viaggiare solo in direzione Como – Colico. I mezzi pesanti, sempre superiori a 11 metri, potranno invece circolare solo tra le 22 e le 6 del mattino.
Annunciata inizialmente per il 18 maggio, l’ordinanza è poi slittata più volte. L’ultima data indicata per l’entrata in vigore era metà giugno, ma anche questa scadenza sarà disattesa. Dopo la firma definitiva del documento dovrà essere predisposta la segnaletica specifica, in accordo tra Anas e polizia stradale.
“E’ un’operazione complessa – aveva spiegato il prefetto di Como, Andrea Polichetti – perché si tratta di più divieti che culminano in un’unica ordinanza. Segnaletica ma anche adeguata divulgazione delle informazioni e comunicazioni attraverso tutti i canali disponibili come ad esempio le associazioni di categoria”.
In attesa dell’ordinanza, dal primo giugno è operativo il presidio fisso della polizia stradale a Tremezzina. Attivato anche il servizio degli osservatori del traffico, dal lunedì al venerdì, per evitare per quanto possibile ingorghi nelle strettoie.