Dopo tre anni di stop dovuti alla pandemia, torna la tanto attesa Sagra di San Giovanni a Tremezzina, che rappresenta una delle più antiche manifestazioni del Lago di Como. In programma sabato 24 giugno, l’evento, con la tradizionale sagra gastronomica-danzante, il caratteristico spettacolo pirotecnico-musicale e il simbolico incendio dell’isola Comacina, vuole ricordare il glorioso passato vissuto dal territorio di Tremezzina, inaugurando la stagione turistica del Centro Lario.
Una manifestazione che richiama migliaia di turisti e residenti della provincia e non solo. “Sono attese più di 10mila persone – dice il comandante della polizia locale di Tremezzina, Massimo Castelli – ed è prevista una grande mobilitazione per garantire la sicurezza dell’evento. Proprio oggi è arrivata l’ordinanza viabilistica, che prevede la chiusura della Statale Regina da Colonno a Lenno dalle 20 alle 24 di sabato 24 giugno, esclusi i mezzi di residenti e proprietari di seconde case e i motocicli. Stiamo finendo di redigere il piano sicurezza e lunedì è in programma una riunione per definire i dettagli. Per l’applicazione del piano è prevista la presenza di 40 agenti di vigilanza privata, che si aggiungeranno alle forze dell’ordine e agli uomini della protezione civile. Ci saranno anche le postazioni di soccorso sanitario con diversi equipaggi a piedi e in ambulanza, grazie a un accordo con Areu, e una postazione dei vigili del fuoco sull’isola Comacina. Importante garantire anche la sicurezza via lago, – spiega Castelli – con particolare attenzione al deflusso delle imbarcazioni al termine della manifestazione”.
Ancora nessuna informazione sul servizio di trasporto messo a disposizione per l’evento dalla Navigazione Laghi.
Il programma prevede la sagra gastronomica dalle 19 e i fuochi d’artificio alle 22.30 di sabato. Domenica 25 giugno la messa e la storica processione sull’isola Comacina.