(ANSA) – ROMA, 08 GIU – I carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo Ostia hanno arrestato oggi un uomo accusato dell’omicidio di Fabrizio Vallo, ucciso la sera del 2 febbraio scorso nell’androne di un palazzo di via del Sommergibile. La misura cautelare è stata emessa dal gip della Capitale: omicidio aggravato e porto illegale di armi i reati contestati. Secondo quanto emerso dalle indagini della Procura, nel pomeriggio del 2 febbraio l’indagato avrebbe avuto una violenta lite con la vittima, culminata poche ore dopo con l’esplosione di tredici colpi di pistola a distanza ravvicinata, undici dei quali andati a segno. Nelle fasi immediatamente successive all’omicidio, il presunto responsabile si è dato alla fuga a bordo della vettura intestata alla ex convivente e, una volta rientrato nel comune di Fiumicino, avrebbe abbandonato il veicolo a distanza dalla sua abitazione. Dopo una breve ricerca, gli operanti hanno trovato l’auto, con all’interno diverse armi (in particolare, 6 pistole), materiale esplodente, documenti falsi, uniformi e falsi tesserini di riconoscimento dell’Arma dei Carabinieri. Per questi fatti l’uomo era stato arrestato in flagranza di reato e condotto presso la casa circondariale di Civitavecchia. Durante l’indagine, condotta anche con il supporto del Reparto Investigazioni Scientifiche Carabinieri di Roma, è stato possibile delineare anche il movente, riconducibile a dissidi tra la ex convivente dell’indagato e la vittima, in relazione all’occupazione di un alloggio popolare a Roma in via Guido Vincon, culminati poi, la sera del 2 febbraio, con l’omicidio. (ANSA).