(ANSA) – PARIGI, 07 GIU – Fra le proteste dell’opposizione, la presidente dell’Assemblée Nationale francese, Yaël Braun-Pivet, ha annunciato oggi che si opporrà all’esame in aula della proposta di abrogazione della riforma delle pensioni, promulgata un mese fa e diventata legge ormai pubblicata sulla Gazzetta ufficiale. "Sugli emendamenti di ripristino dell’articolo 1, che prevede di tornare ai 62 anni di età minima – ha detto la Braun-Pivet a BFM TV – voglio essere molto chiara: saranno da me dichiarati irricevibili, oggi stesso". La presidente dell’Assemblée ha ribadito di "applicare soltanto le regole", citando l’articolo 40 della Costituzione che vieta proposte di gruppi parlamentari che pesano sulle finanze pubbliche. L’articolo 1 era stato un’iniziativa del gruppo indipendente centrista Liot, poi sostenuto da gran parte delle opposizioni, ma era stato soppresso il 31 maggio in Commissione. Il resto del testo sarà esaminato domani, come da calendario, ma senza che sia possibile il voto sulla misura che stava più a cuore alle opposizioni. Dopo l’annuncio, il gruppo Liot ha parlato di "attacco senza precedenti contro i diritti del Parlamento", mentre Mathilde Panot, de La France Insoumise di Jean-Luc Mélenchon, si è chiesta se la Braun-Pivet sia "un altro sbirro di Macron": "Nella Macronlandia i deputati non hanno più il diritto di votare? Non accetteremo mai un colpo di mano del genere". (ANSA).