(ANSA) – ROMA, 01 GIU – Diciotto civili sono stati uccisi a sud di Khartoum, capitale del Sudan, dove nella giornata di mercoledì un mercato è stato colpito da bombardamenti aerei e fuoco di artiglieria, provocando il ferimento di altre 106 persone. Lo afferma un gruppo di avvocati per i diritti umani. A Khartoum i combattimenti non hanno oggi perso intensità dopo che l’esercito ha abbandonato i colloqui per una tregua. Stando a un gruppo di quartiere che organizza gli aiuti la situazione è "catastrofica" e occorrono l’aiuto di medici e donazioni di sangue. Alcuni residenti hanno riferito all’Afp che le truppe fedeli al capo dell’esercito Abdel Fattah al-Burhan hanno attaccato le basi chiave dell’RSF (Rapid Support Forces) guidate dal comandante Mohamed Hamdan Daglo. Intanto, un portavoce del Dipartimento di Stato ha fatto sapere che "una volta che le forze hanno chiarito con le loro azioni che sono seri nel rispettare il cessate il fuoco, gli Stati Uniti e il Regno dell’Arabia Saudita sono pronti a riprendere la facilitazione delle discussioni sospese per trovare una soluzione negoziata a questo conflitto". (ANSA).