(ANSA) – KHARTOUM, 28 MAG – Il governatore del Darfur ha esortato i civili di questa vasta regione del Sudan occidentale ad armarsi. E’ l’ultimo appello dopo più di sei settimane di guerra tra i generali rivali in questo paese dove circolano già moltissime armi. "Chiedo al popolo del Darfur, a giovani e anziani, donne e uomini, di prendere le armi per difendere le loro proprietà", ha twittato l’ex leader ribelle Minni Minnawi, ora vicino all’esercito. Il Darfur, la regione più colpita dai combattimenti come Khartoum, che si trova al confine con il Ciad, era già stata devastata negli anni 2000 da una violenta guerra. Dall’inizio dei combattimenti, il 15 aprile, l’esercito del generale Abdel Fattah al-Burhane e i paramilitari del generale Mohamed Hamdane Daglo hanno combattuto lì "con ogni tipo di armi", secondo i residenti. Le sei settimane di combattimenti hanno provocato più di 1.800 morti, più della metà dei quali in Darfur, secondo l’Onr Acled. (ANSA).