Un altro venerdì di disagi per i pendolari comaschi e lombardi. Per il 26 maggio l’organizzazione sindacale Usb ha proclamato uno sciopero generale di tutti i settori pubblici e privati. Aderiscono all’agitazione anche Atm e Trenord. A rischio, dunque, la metro e i mezzi di superficie a Milano, oltre alla funicolare Como-Brunate, e i treni.
Le corse dei mezzi Atm nel capoluogo meneghino saranno garantite fino alle 8.45 e dalle 15 alle 18, mentre il servizio della funicolare sarà garantito fino alle 8.30 e tra le 16.30 e le 19.30.
Per quanto riguarda il personale di FerrovieNord, lo sciopero potrà avere ripercussioni sulla circolazione delle linee Milano Cadorna – Canzo/Asso, Como Lago, Novara Nord, Varese/Laveno Nord, Brescia/Iseo – Edolo, sulle linee suburbane e sui collegamenti aeroportuali.
Viaggeranno e arriveranno a fine corsa i treni con orario di partenza previsto tra le 6 e le 9 e tra le 18 e le 21.
Per quanto riguarda i treni di Rete Ferroviaria Italiana, viaggeranno e arriveranno a termine corsa quelli che partiranno entro le 9. Alle 18 è prevista la ripresa del servizio.
Saranno previsti autobus sostitutivi per il servizio di collegamento con l’aeroporto di Malpensa.
In concomitanza con lo sciopero locale, è in programma anche uno sciopero nazionale del trasporto dalle 9 alle 16.59 che interesserà tutte le linee ferroviarie in Lombardia.
I viaggiatori potranno seguire gli aggiornamenti sulla circolazione in diretta tramite la App di Trenord o prestando attenzione agli annunci trasmessi nelle stazioni.