Camera di Commercio. Nel primi tre mesi del 2023 diminuisce il numero delle imprese lariane a causa delle cancellazioni di ufficio di aziende cessate. Il report “Avvii e cessazioni di imprese nel 1° trimestre del 2023”, curato dall’ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Como-Lecco, mostra come le imprese registrate in provincia di Como siano 46.964, con una diminuzione pari a -2,9%. “Un calo – spiegano dall’Ente di via Parini – in parte dovuto alla prosecuzione dell’operazione di “pulizia” del Registro Imprese con la cancellazione d’ufficio di attività non più operative da anni, iniziata nella seconda metà del 2021”.
Anche non considerando le cancellazioni d’ufficio, il saldo tra iscrizioni e cessazioni del primo trimestre di quest’anno è negativo. Le imprese lariane nate tra gennaio e marzo sono state 1.330, di cui 865 nel territorio comasco. Le chiusure sono state pari a 1.017 imprese a Como. Inoltre si è verificata una diminuzione di imprese registrate rispetto a fine 2022: – 893 a Como.
A fine marzo, il 21,8% delle imprese lariane opera nel comparto del commercio (15.541 aziende); il 17,1% nelle costruzioni (12.174); l’11,7% nei “servizi finanziari, assicurativi e immobiliari” (8.354). A Como hanno un peso superiore le imprese del “tessile-abbigliamento” (2,7%), del “legno, carta e arredo” (2,9%) e del “turismo e ristorazione” (8,5%).
L’analisi mostra infine una diminuzione delle imprese artigiane: -20,9% a Como rispetto ai primi tre mesi del 2022.