(ANSA) – ROMA, 18 MAG – Yevgeny Prigozhin, il capo del gruppo mercenario russo Wagner, ha accusato le unità regolari dell’esercito russo di essersi ritirate a 570 metri a nord della città ucraina orientale di Bakhmut, lasciando scoperti i fianchi dei suoi stessi combattenti. Lo riporta il Guardian. "Sfortunatamente, unità del ministero della Difesa russo si sono ritirate fino a 570 metri a nord di Bakhmut, esponendo i nostri fianchi", ha detto Prigozhin in un messaggio vocale. "Faccio appello ai vertici del ministero della Difesa pubblicamente perché le mie lettere non vengono lette", ha detto Prigozhin. (ANSA).