(ANSA) – NUORO, 13 MAG – "Non ho mai preso la patente, per questo sono scappato all’alt degli agenti". E’ quanto avrebbe detto, subito dopo essersi costituito in Questura, Costantino Contena, il 40enne nuorese che ieri mattina, dopo aver forzato il blocco della Polizia all’ingresso della città, ha dato vita a uno spericolato inseguimento nelle vie del centro che si è concluso con una sparatoria e con il ferimento di striscio di un poliziotto, certamente ‘fuoco amico’ perchè è stato appurato poi che il fuggitivo non era armato. Il 40enne, con un passato contrassegnato da numerosi episodi tra droga e violenze, è stato denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale e gli è stata irrogata una sanzione amministrativa per guida senza aver conseguito la patente. Dopo la sparatoria Contena, ha poi abbandonato la sua Alfa Romeo Mito blu in piazza Indipendenza con le gomme forate dai proiettili, ed è scappato a piedi per i vicoli della città. Si è costituito dopo sette ore di fuga ed è arrivato in Questura insieme al suo avvocato, Gianfranco Careddu. Non ha voluto sottoporsi, però, all’interrogatorio scegliendo di avvalersi della facoltà di non rispondere. Gli investigatori hanno accertato che il 40ene nuorese non aveva droga in auto e non era armato. A ferire di striscio a una gamba l’assistente capo della Squadra Mobile Nicola Catte di 51 anni di Oliena, sarebbe stato dunque colpito da un proiettile di rimbalzo. Sta bene, è ancora ricoverato nel reparto di Ortopedia dell’ospedale San Francesco, dove ieri pomeriggio i medici gli hanno estratto un frammento di ogiva dalla coscia, ma lascerà presto l’ospedale. La Polizia scientifica, intanto, è impegnata nella perizia balistica sull’auto di Contena. I proiettili avrebbero colpito le gomme, una fiancata dell’auto e il lunotto posteriore. Uno dei proiettili si è conficcato nello specchietto retrovisore. (ANSA).