(ANSA) – NEW YORK, 13 MAG – New York si prepara a un’invasione di migranti con la fine delle restrizioni imposte agli ingressi al confine con il Messico durante l’emergenza Covid. Le autorità lavorano per cercare di non farsi cogliere impreparate e valutano le alternative a disposizione per offrire alloggio ai nuovi arrivati. La città è nel mezzo di una "crisi umanitaria. Stiamo aprendo strutture per l’ospitalità ma non abbiamo più posto", ha detto Fabien Levy, il portavoce del sindaco di New York Eric Adams. Una delle ipotesi considerate è quella di alloggiarli nella palestra di una scuola a Coney Island. Un’idea che ha scatenato la rabbia e la preoccupazione di molti genitori, alimentando le critiche contro l’amministrazione della città e dello stato ritenute incapaci di far fronte all’emergenza. (ANSA).