(ANSA) – CAGLIARI, 11 MAG – Una scuola di volo con 22 velivoli M 346 Advanced Jet Trainers, 40 istruttori, 2 simulatori Full mission, fino a 8 mila ore di volo l’anno. E ancora il nuovo campus di oltre 35 mila metri quadri coperti su un’area di oltre 130 mila con oltre 400 persone all’anno che vi graviteranno, tra dipendenti civili, militari e studenti. Sono in sintesi i numeri dell’International Flight Training School (IFTS) inaugurato questa mattina alla base aerea militare di Decimomannu. La scuola, nata nel 2018 e oggi portata a termine con la realizzazione di tutte le strutture per l’addestramento, punta a diventare il riferimento internazionale per il training dei piloti militari relativo alla fase 4 dell’addestramento, l’ultima, la più avanzata, quella che prepara i piloti a volare sui caccia di quarta e quinta generazione. Un nuovo modello di formazione e addestramento, già scelto da dodici paesi stranieri, tra i quali Qatar, Giappone, Germania, Singapore, Austria, Canada e Arabia Saudita, un ambiente di simulazione integrato dove reale e virtuale si fondono in un unico scenario operativo, con la riproduzione di situazioni complesse fino a 10 aerei tra forze amiche e nemiche che interagiscono come se stessero tutti volando nello stesso cielo. "In questo momento stiamo addestrando una ventina di persone che sono solo la parte embrionale, a regime saranno 56 e dal prossimo anno si arriva alla massima capienza con gli 80 futuri piloti, ci sono state richieste in eccedenza e abbiamo dovuto scartare qualcuno al momento", ha spiegato ai giornalisti Luca Goretti, capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare a margine della cerimonia di inaugurazione. Per i futuri piloti italiani ci sarà una riserva di venti posti, "prima di tutto dobbiamo pensare al nostro addestramento", ha chiarito. "Questo campus ha un valore aggiunto – ha sottolineato Goretti – che è il quello umano, qui lavoreranno insieme tanti giovani di diversi Paesi, ci sarà uno scambio continuo di competenze , una realtà come questa in Europa non esiste". (ANSA).