Disagi e lunghe attese al Pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna, la protesta da parte dei cittadini è confluita in una petizione lanciata online su Change.org, che in poche ore raccolto quasi 21mila firme.
“Persone anziane e con varie fragilità – si legge nel testo della petizione – che devono anche subire degli interventi, letteralmente parcheggiate nei corridoi del pronto soccorso per mancanza di posti letto perché requisiti nuovamente per il covid. Il personale è scarso e sotto pressione. Sollecitiamo la politica a intervenire, non lasciamo che la scusa di una sanità peggiore in altre parti d’Italia sia presa come scusa per non migliorare la situazione di certe realtà comasche”.
Diverse le segnalazioni arrivate nelle ultime settimane riguardanti proprio i disagi vissuti dai pazienti, lasciati in alcuni casi per giorni nei corridoi prima di essere trasferiti in reparto. La stessa autrice della petizione aveva raccontato quanto accaduto alla suocera dopo la rottura del femore e i tempi lunghi per arrivare prima in reparto e poi all’intervento chirurgico.
E ieri l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso ha visitato il presidio di San Fermo della Battaglia per rispondere ai problemi della mancanza di personale e degli accessi record al pronto soccorso, dovuti anche alle carenze del territorio. In relazione alla carenza di medici e infermieri, aggravata sul territorio comasco dalla scelta di molti di andare a lavorare oltreconfine, Bertolaso ha annunciato che la Regione metterà in campo degli incentivi mirati.
Da parte sua, l’Asst Lariana – come ha dichiarato il direttore generale Fabio Banfi – ha programmato una serie di interventi al pronto soccorso per contribuire a ridurre i disagi.
Purtroppo si attende troppe ore