Accade di continuo. Alla motorizzazione di Como i tentativi di truffa della patente sono all’ordine del giorno. La polizia nelle scorse ore ha denunciato tre uomini che volevano superare l’esame con l’aiuto dall’esterno.
Ieri mattina gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti negli uffici della Motorizzazione Civile, allertati da uno degli esaminatori in servizio. Aveva notato due ragazzi che, prossimi all’esame teorico, si comportavano in modo strano.
Gli agenti hanno quindi svolto dei controlli nei confronti di un uomo di 43 anni del Bangladesh residente a Como e un 50enne di origini pakistane e residente in provincia di Brescia. In seguito alla perquisizione i poliziotti hanno rilevato che i due nascondevano sotto i propri vestiti dei dispositivi bluetooth provvisti di sim-card collegati a un auricolare.
Accompagnati negli uffici della Questura e denunciati dopo gli atti di rito.
Giusto il tempo di terminare le pratiche che, poco dopo intorno alle 13, dalla Motorizzazione di Como è arrivata un’altra telefonata alla polizia. Si segnalava un terzo caso identico. Tornati sul posto, gli agenti delle Volanti hanno svolto ulteriori accertamenti nei confronti di un cittadino egiziano di 28 anni residente a San Giuliano Milanese che nascondeva addosso attrezzature elettroniche per conseguire la patente di guida. Denunciato anche il 28enne.