(ANSAmed) – TEL AVIV, 07 MAG – Al termine di due settimane di indagini, Israele ha rilasciato oggi il deputato giordano Imad al-Adwan, che è stato così autorizzato a tornare nel proprio Paese. Era stato arrestato lo scorso aprile alla sua uscita dalla Giordania attraverso il valico di Allenby perchè "trovato in possesso di 12 fucili e di 200 pistole", secondo quanto ha riferito lo Shin Bet, il servizio di sicurezza israeliano. Nel corso delle indagini, affermano i media locali, lo Shin Bet ha scoperto che dal 2022 al-Adwan è stato responsabile, per fini pecuniari, di 12 episodi di contrabbando di mezzi da combattimento, di sigarette elettroniche, di oro e anche di uccelli vari. La indagine, secondo i media israeliani, si è svolta in parallelo in Israele ed in Giordania. Dopo il suo arresto in Giordania si sono avute alcune manifestazioni di protesta in cui è stata invocata fra l’altro la espulsione dell’ambasciatore di Israele. Ma i dirigenti dei due Paesi hanno preferito circoscrivere immediatamente l’incidente ed abbassare i toni. Frattanto, il parlamento giordano ha revocato oggi a maggioranza la immunità parlamentare ad Imad al-Adwan. Lo ha reso noto il presidente del parlamento, Ahmed al-Safadi, aggiungendo che "adesso la vicenda passa nelle mani del nostro apparato giudiziario, in cui tutti abbiamo fiducia". (ANSAmed).