(ANSA) – MILANO, 29 APR – Sarà depositata domani la decisione del gip di Milano Patrizia Nobil a carico del ventisettenne di origine marocchina fermato per la violenza sessuale ai danni di una connazionale di 36 anni che, giovedì mattina, avrebbe dovuto salire a bordo di un treno per Parigi dopo essere arrivata in città dalla Norvegia. La violenza è accaduta prima nei giardinetti antistanti la stazione, poi in uno degli ascensori che portano dall’atrio della Stazione Centrale ai binari. Il 27enne, dopo una prima violenza, è riuscito a trascinarla dentro uno degli ascensori, l’ha bloccato e là dentro ha abusato di lei, picchiandola con violenza. La 36enne aveva urlato a lungo per cercare aiuto e aveva anche tentato di suonare l’allarme che si trova all’interno della cabina. Era riuscita, infine, a liberarsi, a scappare e a chiedere aiuto. Ad avvertire gli agenti della Polfer, che hanno condotto le indagini, era stata, verso le 5.45 da una guardia giurata. La vittime sarebbe rimasta in balia dell’aggressore circa tre ore Gli agenti della Polizia ferroviaria hanno rintracciato l’uomo che in serata è stato fermato e portato a San Vittore. Per l’uomo, irregolare e con diversi alias, il pm Alessia Menegazzo, di turno e che fa parte anche del pool di contrasto alle violenze, guidato dall’aggiunto Letizia Mannella, aveva chiesto la convalida del fermo e la custodia cautelare in carcere: per il pm è pericoloso e potrebbe commettere altre violenze. (ANSA).