Piscina Sinigaglia di Como, storico impianto inserito nel quartiere razionalista della città. Dopo il bando annullato l’amministrazione cittadina ha affidato l’esecuzione della progettazione definitiva/esecutiva, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione, la direzione lavori dell’impianto natatorio.
Negli interventi sono compresi anche i lavori che riguardano la sistemazione del mosaico della vasca e le opere di riqualificazione. L’incarico è stato affidato a una ditta cittadina con sede in viale Masia. Nel dettaglio nell’appalto rientra il rifacimento di una porzione di rivestimento a mosaico, con tessere con le medesime dimensioni e colore di quelle originarie esistenti.
Nella determina di Palazzo Cernezzi si legge inoltre che “in considerazione del tempo trascorso dall’approvazione del progetto esecutivo, che ha visto il mantenimento in funzione dell’impianto natatorio seppur a fronte di problematiche funzionali e nel presupposto di procedere al più presto all’indizione di una nuova procedura per l’affidamento dei lavori da eseguire, è necessario procedere con l’estensione dell’incarico originariamente affidato all’operatore economico affinché provveda a verificare eventuali interventi necessari per ulteriori sopraggiunti ammaloramenti”.
Nei giorni scorsi sulla questione che riguarda la piscina Sinigaglia era intervenuto il sindaco Alessandro Rapinese annunciando che l’appalto avrebbe compreso anche il rifacimento della sauna e gli interventi di messa in sicurezza dei parapetti della torre tuffi.
Nel 2021 era arrivato via libera della Soprintendenza al progetto per mettere a norma il trampolino ma poi nulla si è mosso. Il trampolino è inutilizzabile da tempo perché l’altezza del parapetto risultava inferiore a quanto previsto dalle normative.
Nella penuria di impianti sportivi sul territorio per atleti e cittadini resta ora da capire quando potranno scattare i lavori alla piscina Sinigaglia.