(ANSA) – VENEZIA, 28 APR – La Guardia di finanza di Venezia ha chiuso 20 esercizi commerciali tra centro storico e isole per illeciti a cominciare dalla mancata emissione di scontrini fiscali. I militari del Comando provinciale di Venezia hanno proceduto a notificare provvedimenti di sospensione dell’esercizio dell’attività commerciale nei confronti di 20 esercizi pubblici.I provvedimenti, disposti dalla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate di Venezia su proposta delle fiamme gialle lagunari, costituiscono la conseguenza di precedenti contestazioni – almeno quattro irregolarità nel quinquennio – causate dal mancato rilascio di scontrini e ricevute fiscali. In particolare, la sanzione applicata consiste nella sospensione dell’attività commerciale da un minimo di tre ad un massimo di sei giorni. Ad essere raggiunti dai provvedimenti sono soprattutto negozi di souvenir, gelaterie, bar, ristoranti, presenti nel centro storico e uno al lido di Venezia. Ulteriori 14 proposte di sospensione di attività commerciali sono state avanzate e, allo stato, sono rimesse alla valutazione della Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate. (ANSA).