(ANSA) – MOSCA, 26 APR – La Russia potrebbe trasferire sotto l’amministrazione temporanea dello Stato le proprietà di altre società straniere, oltre a quelle delle controllate russe della tedesca Unipro e della finlandese Fortum. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che trasferisce temporaneamente sotto l’amministrazione controllata dello Stato le partecipazioni straniere di due compagnie per la produzione di energia elettrica in Russia controllate rispettivamente da una società tedesca e da una finlandese, la Unipro e la Fortum. L’agenzia federale per la gestione delle proprietà dello Stato (Rosimushchestvo), prenderà sotto la sua gestione l’83,73% della proprietà di Unipro Russia e il 98% della divisione russa della Fortum, precisa l’agenzia Tass. Il provvedimento fa seguito ad un altro decreto firmato da Putin che rende possibile trasferire le proprietà delle aziende di Paesi stranieri sotto l’amministrazione dello Stato russo in risposta ai sequestri di proprietà russe effettuati da Paesi considerati "non amici". La Rosimushchestvo ha chiarito che il decreto non comporta la confisca dei capitali della Unipro e della Fortum in Russia, che gestiscono diverse centrali per la produzione di elettricità nel Paese, ma solo "l’amministrazione controllata come misura temporanea". (ANSA).