Il breve scroscio di pioggia caduto nel primo pomeriggio a Como non ha rovinato la giornata a turisti e visitatori che anche oggi hanno affollato il capoluogo lariano. Un 25 aprile all’insegna del tutto esaurito. Come già accaduto nei giorni scorsi, si sono registrate code costanti alla Navigazione e alla funicolare. L’immagine del lago invaso da detriti e legname non è stata però il miglior biglietto da visita per la città. Intenso il traffico, soprattutto nel pomeriggio, ma la situazione è rimasta sotto controllo e non si è verificato il caos dei giorni scorsi.
Lago sporco
Il battello spazzino è rimasto fermo. Nessun intervento per la pulizia del lago da detriti, legname e rifiuti che si sono accumulati nel primo bacino dopo i recenti temporali. L’immagine offerta a turisti e visitatori che affollano il capoluogo non è dunque delle migliori. Soprattutto nella zona della diga foranea, la superficie dell’acqua appare come un tappeto marrone. Situazione pressoché identica a quella di ieri vista la mancata pulizia. Le persone che hanno passeggiato nell’area dei Giardini e la diga si sono trovate a scattare foto e fissare lo sguardo su legname e materiali depositati nel primo bacino dopo la pioggia.
Traffico
In convalle, la viabilità deve fare i conti con i lavori sul lungolago e nella zona di piazza Cavour. Cantieri che provocano ripercussioni anche sulla Lariana e negli ultimi giorni hanno causato spesso lunghe code per i veicoli in arrivo a Como. Oggi, gli agenti della polizia locale hanno presidiato costantemente piazza Matteotti per intervenire in caso di necessità e rendere più scorrevole il traffico. Un piccolo spostamento delle transenne del cantiere sul lungolago ha inoltre migliorato la situazione, soprattutto per il passaggio dei pedoni.
Dopo il caos di ieri, situazione meno problematica sulla statale Regina. L’assenza dei mezzi pesanti, in concomitanza con il giorno festivo, ha evitato i blocchi causati dall’incrocio di veicoli ingombranti e ridotto i disagi. Incrementata la presenza delle forze dell’ordine, con pattuglie dedicate della polizia stradale, come disposto dalla prefettura.
A Griante, in corrispondenza del senso unico alternato per il cantiere della variante della Tremezzina, la presenza costante dei movieri per regolare la circolazione ha permesso di evitare il caos. Il traffico sulla strada del lago è aumentato nella seconda parte della giornata per i rientri.
Sull’autostrada A9 Lainate Como Chiasso, il traffico si è intensificato soprattutto a partire dal pomeriggio, per i rientri sia in direzione Svizzera sia verso Milano. La dogana merci è rimasta chiusa per il giorno festivo. Numerosi i camion fermi nella zona di Como, in attesa della riapertura per poter oltrepassare il confine. Una situazione che potrebbe causare ripercussioni sulla viabilità nella giornata di domani, in concomitanza con la ripresa di tutte le attività dopo il ponte del 25 aprile.