Il copione si ripete. La partenza del cantiere in via per Cernobbio e il conseguente senso unico alternato hanno dato il colpo di grazia ad una viabilità fragilissima.
Un’altra mattina mattinata con il traffico paralizzato a Como. Il caos è iniziato nell’ora di punta. Intorno alle 7 con gli spostamenti lavorativi e scolastici.
Difficoltà sono state riscontrate su tutte le principali arterie di collegamento con la convalle. Disagi nella zona di Camerlata e poi a scendere lungo la via Napoleona, dove – ancora alle 10 – la coda partiva dal curvone e si snodava poi dopo piazza San Rocco in via Grandi e viale Innocenzo XI, per poi proseguire in viale Rosselli, Borgovico e via Per Cernobbio.
Cantiere in via Per Cernobbio
Su quest’ultima da ieri sera sono iniziati i lavori all’altezza di Villa del Grumello. Si tratta di interventi urgenti e non rinviabili che riguardano la riparazione da parte di Comodepur di alcuni tubi della rete fognaria. A partire da ieri sera istituito il senso unico alternato, regolato da movieri durante il giorno e da semaforo nelle ore notturne. Il cantiere potrà durare indicativamente uno o due giorni, aveva spiegato la Polizia Locale di Como. Gli agenti peraltro erano presenti nei pressi della rotatoria di Villa Olmo per gestire il traffico.
Nuove limitazioni sul lungolago
Un’ulteriore complicazione che si è abbattuta sul territorio cittadino. Sempre da oggi e fino al 28 aprile, inoltre, sono in vigore altre limitazioni sul lungolago con restringimento della carreggiata, con una rimodulazione anche per la corsia preferenziale e di conseguenza deviazioni per il trasporto pubblico per realizzare le linee di drenaggio delle acque piovane in corrispondenza di piazza Cavour.
Inevitabili le conseguenze in mattinata pure sulla Lariana con conseguenze fino a Blevio. Nel caos anche la zona di San Martino.
Tutto questo si somma ai disagi legati ai lavori sull’autostrada A9 Lainate-Como-Chiasso che continueranno senza sosta fino al 16 maggio. Il cantiere nella galleria San Fermo Nord prevede nel tratto compreso tra Como Centro e la dogana svizzera la deviazione di carreggiata. Motivo alla base delle pesanti difficoltà quotidiane dall’inizio dello scorso mese di marzo.