(ANSA) – DEHRADUN, 17 APR – Le autorità nel nord dell’India hanno dichiarato il coprifuoco per centinaia di residenti dei villaggi nello Stato collinare dell’Uttarakhand dopo che due persone sono state uccise in attacchi di tigri negli ultimi giorni. Il coprifuoco è stato annunciato ieri e vieta alla popolazione locale di uscire tra le 19:00 e le 6:00 del mattino. Anche le scuole resteranno chiuse, per due giorni, a partire da oggi. La settimana scorsa l’India ha annunciato che la popolazione di tigri selvatiche ha superato le 3.000 unità, ma il numero crescente di esemplari – accompagnato dalla perdita di habitat e dall’espansione delle aree urbane – si sta traducendo in un aumento degli attacchi. Il primo attacco mortale è avvenuto giovedì scorso e il secondo ieri, ma non è chiaro se in entrambi i casi sia stata la stessa tigre a uccidere. "Abbiamo ricevuto una segnalazione di una tigre nel territorio il 10 aprile. Stiamo monitorando continuamente l’area", ha detto una guardia forestale, Swapnil Anirudh. "Anche il nostro personale armato è sul posto… Quest’area ha un basso numero di prede selvatiche, quindi gli esseri umani e il bestiame sono bersagli facili", ha aggiunto. Secondo i dati più recenti, almeno 108 persone sono state uccise in attacchi di tigri in India tra il 2019 e la metà del 2021. (ANSA).