(ANSA) – WASHINGTON, 15 APR – Oltre due milioni di americani sono fuggiti dalle più grandi città negli ultimi due anni per trasferirsi in periferia o piccoli centri. Lo rivela un rapporto dell’Economic Innovation Group che parla di un fenomeno mai così vasto dal 1990. La tendenza, sottolinea la ricerca, è nata durante la pandemia di Covid ma si è poi consolidata nel 2021 e nel 2022. In particolare tra il luglio del 2020 e quello del 2021, oltre 1,2 milioni di persone hanno lasciato le grandi metropoli. Altre 860.000 sono fuggite tra il luglio 2021 e quello del 2022. Il risultato di questo esodo storico è che le grande città si sono svuotate: 17 delle 25 contee più grandi degli Stati Uniti hanno visto un calo degli abitanti tra l’aprile 2020 e il luglio 2022 e, complice il lavoro da casa, nelle 10 principali metropoli la metà degli uffici sono vuoti. L’altro problema scaturito dalla grande fuga è un’impennata della criminalità. Gli omicidi nelle grandi città sono aumentati tra il 2019 e il 2022, da 6.406 a 9.138 l’anni, secondo i dati della Major Cities Chiefs Association. A New York, ad esempio, nel 2022 ci sono stati 438 omicidi rispetto ai 319 del 2019. (ANSA).