(ANSA) – NAIROBI, 15 APR – Aumentano le tensioni tra il governo e l’opposizione in Kenya alla vigilia dei possibili incontri pacificatori la prossima settimana tra le due parti, per evitare nuove violente proteste di piazza. Ieri la coalizione Azimio la umoja, che fa capo al leader dell’opposizione Raila Odinga, ha inviato una lettera alla Corte penale internazionale (Cpi) chiedendo indagini sull’ispettore generale della polizia, Japhet Koome, reo secondo l’avvocato di Odinga e dei suoi alleati, Paul Mwangi, di avere "durante le proteste, ordinato attacchi contro i sostenitori di Azimio che hanno causato morti e feriti e arresti indiscriminati, il tutto nell’ambito di un attacco diffuso e sistematico contro persone note o sospettate di essere membri, sostenitori o simpatizzanti del partito". Azioni, come scrive Mwangi, passibili del "crimine contro l’umanità della persecuzione". La risposta del governo del presidente William Ruto è arrivata oggi, attraverso il suo vice, Rigathi Gachagua. "In realtà, le persone che dovrebbero essere portate a L’Aia sono quei personaggi di Azimio che hanno distrutto la vita e le proprietà del popolo del Kenya – ha risposto Gachagua, parlando ai media -. Non siamo come il governo precedente che ha accettato la stretta di mano. Siamo più forti". (ANSA).