(ANSA) – NAIROBI, 13 APR – Sono almeno 4,4 milioni i keniani in grave emergenza alimentare nelle regioni aride e semi-aride del paese, le "Asal", come dichiarato dalla ministra della Comunità dell’Africa orientale e dello Sviluppo regionale, Rebecca Miano. Secondo l’Autorità nazionale keniana per la gestione della siccità, 3,6 milioni di cittadini sono nella fase di "crisi alimentare", con 970 mila bambini e 142 mila madri che avranno bisogno di un’alimentazione terapeutica, ed altri 800 mila in fase di "emergenza". Il problema è aggravato dalla mancanza di piogge consistenti in 21 delle 23 contee Asal per il quinto anno consecutivo. Dei residenti in queste contee, solo 495 mila persone circa non hanno bisogno di aiuti alimentari. Mercoledì scorso, il vice rappresentante dell’Unicef in Kenya, Jean Lokenga, ha espresso preoccupazione sulla malnutrizione che riguarda i bambini keniani. Secondo dati Unicef, un bimbo su cinque nel paese soffre di stitichezza a causa dell’impossibilità ad accedere ad una corretta alimentazione. (ANSA).