(ANSA) – ROMA, 13 APR – Resta alta la tensione tra i due azionisti del Terzo Polo, Carlo Calenda e Matteo Renzi. Dopo la riunione notturna che doveva portare ad un chiarimento, ma che in realtà si è tradotta in un nulla di fatto, lo scontro tra le due anime del partito prosegue sui social. Il leader di Azione accusa in tweet l’ex premier di "aver provato a fregarci ma è stato rispedito al mittente". In una serie di cinguettii successivi sempre Calenda sottolinea come Iv, a differenza del suo partito, non è disponibile a sciogliersi.: "Carlo, stai mentendo: lo scioglimento avviene chiunque vinca il congresso ma dopo che viene eletto il segretario, non prima. Questa necessaria discussione sul merito delle scelte da fare dobbiamo continuare a farla sui social o possiamo farla in riunione". (ANSA).