Faida in Fratelli d’Italia. E’ scontro aperto nel partito di Giorgia Meloni a Como. Nella vicenda interviene anche il consigliere regionale Anna Dotti che attacca il coordinatore Stefano Molinari: “Il partito in questo momento ha bisogno di concertazione e unità, e non di resa dei conti”, scrive in una nota stampa Dotti.
Nei giorni a criticare l’operato di Molinari era stato il gruppo consiliare cittadino composto dagli esponenti Lorenzo Cantaluppi e Antonio Tufano.
“Gli elettori si sono espressi liberamente, come simpatizzanti e dirigenti. Estromettere dagli incarichi territoriali persone che si sono impegnate duramente in campagna, come Sergio Zauli, oppure Edgardo Arosio, credo sia profondamente sbagliato – aggiunge Dotti che sulla sua elezione in Regione conclude – Non c’è nessuna cospirazione, semmai la voglia di dare voce a tante persone competenti, appassionate e volenterose. Usare oggi il ruolo di coordinatore per “punire” chi non lo ha sostenuto, è a mio avviso un metodo che indebolisce il partito e sta creando un clima di malcontento e divisione che sta avendo l’effetto opposto a ciò che credo vada fatto per aiutare Fratelli d’Italia in provincia di Como a crescere ancora”.
Infine Dotti invita Molinari a “rivedere le sue scelte e in futuro a dialogare e condividere le sue decisione all’interno del coordinamento”.
Nessuna replica alle accusa da parte del coordinatore Molinari che si limita a un secco “no comment”.