Scintille in Fratelli d’Italia a Como. Duro attacco dei consiglieri comunai del partito di Giorgia Meloni, Lorenzo Cantaluppi e Antonio Tufano contro il coordinatore provinciale Stefano Molinari.
Tensioni e attriti nati alla vigilia delle elezioni regionali in Lombardia, quando la direzione provinciale ha escluso alcuni possibili candidati. Una scelta non condivisa da tutti e che ha causato mal di pancia interni al partito di Fratelli d’Italia.
“Il Gruppo Consiliare di Como, preso atto delle decisioni del Coordinatore Provinciale, Stefano Molinari, esprime le proprie perplessità – scrivono Cantaluppi e Tufano – la scelta di sollevare il responsabile degli enti locali senza una motivazione plausibile, ma, a parere degli scriventi, solo per aver appoggiato in campagna elettorale due amministratori locali di Fratelli d’Italia e non lo stesso coordinatore, rischia di danneggiare il partito. Sembra che invece di unire e compattare nella fase post voto si voglia avviare una sorta di resa dei conti”.
Inoltre secondo Cantaluppi e Tufano “il coinvolgimento degli eletti nei Consigli Comunali, con particolare riferimento a coloro che hanno dimostrato di ottenere ampio consenso tra i propri concittadini, ci sembra la via maestra per far crescere il radicamento del Partito sul territorio – scrivono infine i due consiglieri comunali di Palazzo Cernezzi – Un Coordinatore Provinciale che vuole agire nell’interesse del Partito, senza farsi annebbiare da rancori personali, dovrebbe fare questo”.