(ANSA) – TEMPIO PAUSANIA, 11 APR – Questa volta non potrà mancare nell’aula nel Tribunale di Tempio Pausania: Alex Cerato, amico d’infanzia di Silvia, la studentessa italo-norvegese presunta vittima di una violenza sessuale di gruppo contesta a Ciro Grillo e altri tre suoi amici genovesi, è chiamato a deporre domani a partire dalle 11. Nell’ottava udienza del processo a porte chiuse che vede imputati oltre a Grillo jr, Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria, sarà proprio la testimonianza di Cerato al centro del dibattimento che si preannuncia lungo e dettagliato, sulla scia dell’udienza precedente nella quale ha parlato per ore un’altra amica stretta di Silvia, Adelaide Malinverno. L’8 marzo scorso infatti erano stati chiamati a testimoniare entrambi i ragazzi, Adelaide e Alex, ma quest’ultimo non si era presentato: aveva fatto avere ai giudici una richiesta di impedimento a causa di impegni legati alla sua carriera universitaria che non gli avevano permesso di spostarsi da Milano. Sarà dunque in aula domani, a distanza di un mese dalla deposizione di Adelaide, durante la quale la giovane ha confermato le confidenze ricevute nei giorni successivi alla presunta violenza avvenuta, stando alla denuncia di Silvia, la notte tra il 16 e il 17 luglio del 2019 all’interno della villetta di proprietà della famiglia Grilla a Porto Cervo. Adelaide ha raccontato che l’amica l’avrebbe chiamata la notte stessa delle presunte violenze dicendo di averle subite mentre si trovava in uno stato di incapacità totale, offuscata dall’alcol e avrebbe fatto i nomi dei ragazzi presenti: Ciro Grillo, Edoardo Capitta, Francesco Corsiglia e Vittorio Lauria. Domani toccherà ad Alex Cerato, che si trovava in Costa Smeralda proprio nei giorni in cui si sarebbe verificato il fatto e che aveva condiviso con Silvia la prima parte della serata del 16 luglio in discoteca, raccontare al procuratore Gregorio Capasso cosa ha visto e quali confidenze aveva raccolto dalla giovane italo-norvegese. Insieme all’amico d’infanzia della presunta vittima. verrà sentiro anche il primo dei consulenti della procura. (ANSA).