Camionista accoltellato a Mozzate, arrestato con l’accusa di tentato omicidio il presunto responsabile, un collega di 54 anni. E’ stato portato in carcere al Bassone. Il 53enne ferito è ricoverato all’ospedale di Varese in prognosi riservata, anche se non sarebbe in pericolo di vita.
L’aggressione nel tardo pomeriggio di ieri, in un parcheggio per i camion. La vittima e il presunto aggressore sono entrambi camionisti bulgari. Con altri connazionali, ieri hanno pranzato nell’area di sosta. Tutti avrebbero anche consumato alcolici.
Due dei camionisti avrebbero poi iniziato a discutere. Una lite scoppiata sembra per futili motivi. Uno dei due ha estratto un coltello e ha ferito con un fendente al torace l’atro. Ferito in modo grave il 53enne.
Allertati dalle urla, i colleghi sono intervenuti e hanno chiamato il numero unico di emergenza 112. Per i soccorsi è stato inviato l’elicottero del 118, che ha trasportato il ferito all’ospedale di Varese. A Mozzate sono arrivati i carabinieri delle stazioni di Lomazzo e Mozzate, compagnia di Cantù.
I militari dell’Arma hanno cercato di ricostruire quanto accaduto. Gli accertamenti sono stati complicati anche per le difficoltà legate alla lingua. Il presunto responsabile è stato portato in caserma a Mozzate. E’ un 54enne bulgaro. Al termine degli accertamenti, effettuati con l’intervento di un interprete, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e portato in carcere al Bassone. L’indagine è coordinata dal sostituto procuratore Simona De Salvo. I carabinieri hanno sequestrato il coltello e gli abiti del ferito per i successivi accertamenti.